Lipedema e alimentazione: cosa sapere per gestire al meglio questa condizione

Cos'è il lipedema

Il lipedema è una malattia cronica, ancora troppo spesso poco riconosciuta, che colpisce quasi esclusivamente le donne. La sua particolarità sta nell'accumulo anomalo e simmetrico di tessuto adiposo nelle gambe e, a volte, anche nelle braccia, mentre mani e piedi restano risparmiati. Non si tratta semplicemente di "grasso in eccesso", ma di una vera e propria patologia del tessuto adiposo e dei piccoli vasi sanguigni e linfatici.

Secondo le stime, circa il 10% delle donne potrebbe essere affetto da lipedema, anche se spesso non riceve una diagnosi corretta. Le prime manifestazioni compaiono in periodi di cambiamenti ormonali come la pubertà, la gravidanza o la menopausa.

Perché è importante parlarne?

Il lipedema non è solo una questione estetica: chi ne soffre sperimenta dolore, senso di pesantezza, facilissima formazione di lividi e una progressione della malattia che, se non trattata, può portare a gravi limitazioni nella mobilità e alla comparsa di linfedema secondario.

Le cause del lipedema

Le cause precise non sono ancora del tutto chiarite, ma le ipotesi più accreditate parlano di una combinazione di predisposizione genetica (molte pazienti hanno familiari affetti) e fattori ormonali, in particolare legati agli estrogeni. Anche alterazioni del microcircolo, infiammazione cronica e disfunzioni del sistema linfatico sembrano contribuire alla comparsa e progressione della malattia.

Diagnosi del lipedema

La diagnosi è essenzialmente clinica: il medico valuta la distribuzione del grasso, la presenza di dolore al tatto, la storia di facile formazione di ematomi, e il fatto che mani e piedi non siano coinvolti. Importante è anche distinguere il lipedema da altre condizioni come l'obesità o il linfedema.

Gli stadi del lipedema

Il lipedema può essere classificato in quattro stadi in base alla gravità dell'accumulo di grasso e dei cambiamenti della pelle:

·       Stadio I (lieve): accumulo di grasso lieve; la pelle appare liscia e simmetrica, con un leggero aumento delle dimensioni delle aree interessate.

·       Stadio II (moderato): accumulo di grasso più evidente, aspetto a forma di pera o colonnare delle gambe; possono comparire piccoli noduli nella pelle.

·       Stadio III (grave): aumento sostanziale del volume, noduli più grandi e maggiori irregolarità della pelle.

·       Stadio IV (molto grave): significative deformità e limitazioni funzionali, con marcato ingrossamento e fibrosi delle gambe

Inoltre, il lipedema è ulteriormente classificato in cinque tipi in base alla distribuzione del grasso:

·       Tipo 1: glutei

·       Tipo 2: glutei, fianchi e cosce

·       Tipo 3: glutei, fianchi, cosce e polpacci

·       Tipo 4: braccia

          Tipo 5

: polpacci

Il ruolo dell’alimentazione nella gestione del lipedema

Pur non essendo una patologia causata da sovrappeso, il controllo del peso corporeo è fondamentale. L'aumento ponderale può peggiorare i sintomi e aumentare il rischio di obesità secondaria.

Il tessuto adiposo lipedematoso è resistente alla dieta, ma una corretta alimentazione può aiutare a ridurre l'infiammazione, migliorare il drenaggio linfatico e prevenire complicazioni

Linee guida alimentari

Un'alimentazione equilibrata riveste un ruolo centrale nella gestione del lipedema. Anche se la perdita di peso non elimina il tessuto adiposo tipico della malattia, mantenere un peso corporeo adeguato aiuta a ridurre l'infiammazione sistemica, migliorare il drenaggio linfatico e sostenere il microcircolo.

• Alimentazione antinfiammatoria: privilegiare frutta e verdura colorata, ricche di vitamine, polifenoli e antiossidanti naturali. Spezie come curcuma e zenzero, insieme al pesce ricco di omega-3 (salmone, sgombro, sardine), aiutano a contrastare i processi infiammatori.

• Controllo dell'insulina: è utile adottare una dieta a basso carico glicemico, basata su carboidrati complessi, fibre e pasti bilanciati per mantenere stabile la glicemia.

• Limitare alimenti pro-infiammatori: evitare zuccheri semplici, farine raffinate, cibi ultraprocessati e grassi trans, che promuovono infiammazione e peggiorano la ritenzione idrica.

• Attenzione al sodio: ridurre l'assunzione di sale aiuta a prevenire edemi e sensazione di gonfiore. Preferire preparazioni semplici e alimenti freschi.

• Supporto al microcircolo: includere alimenti ricchi di bioflavonoidi, come agrumi, frutti di bosco, cipolla rossa e the verde, utili per proteggere i capillari e sostenere il ritorno venoso.

Una corretta alimentazione deve essere sempre personalizzata, valutando eventuali carenze nutrizionali, presenza di insulino-resistenza e stato infiammatorio generale.

Low Carb High Fat (LCHF) e lipedema

Recenti osservazioni suggeriscono che una dieta low carb high fat (LCHF), con un apporto controllato di carboidrati e un incremento dei grassi buoni, possa ridurre l'infiammazione e migliorare la composizione corporea【6:6†source】.

Questo approccio nutrizionale, caratterizzato da un aumento dell'assunzione di grassi "buoni" (come olio extravergine di oliva, avocado, frutta secca, pesce grasso) e da una marcata riduzione dei carboidrati raffinati e zuccheri, aiuta a modulare la risposta infiammatoria sistemica, migliorare la sensibilità insulinica e supportare la gestione del peso.

Nel contesto del lipedema, la dieta LCHF può rivelarsi particolarmente utile anche per ridurre la sensazione di gonfiore e migliorare il drenaggio linfatico, favorendo una maggiore stabilità metabolica e un benessere generale. Naturalmente, ogni intervento dietetico deve essere sempre adattato alle esigenze individuali e supervisionato da un professionista.

L'importanza del movimento

L'attività fisica stimola il ritorno venoso e linfatico senza traumatizzare i tessuti. Sono consigliati:

·       Nuoto

·       Acquagym

·       Pilates

·       Camminata veloce

Altri trattamenti utili

La gestione del lipedema include:

·       Linfodrenaggio manuale

·       Calze compressive su misura

·       Fisioterapia

·       In casi selezionati, liposuzione linfaticosparmiatrice.

Conclusione

Chi soffre di lipedema deve sapere che non è sola. Una diagnosi precoce, un approccio multidisciplinare e uno stile di vita sano sono fondamentali per convivere al meglio con questa condizione.

Se sospetti di avere un lipedema o desideri un supporto nutrizionale personalizzato, contattami per una consulenza.

 

·       TheBenefitsofLow-Carbohydrate,High-Fat(LCHF)DietonBody Composition, Leg Volume, and Pain in Women with Lipedema

Małgorzata Jeziorek ,1Angelika Chachaj ,2Monika Sowicz,2 Agnieszka Adaszy´ nska,2 Aleksander Truszy´ nski,2 Justyna Putek,2 Krzysztof Kujawa ,3andAndrzej Szuba 

·       L'effetto di una dieta a basso contenuto di carboidrati e ad alto contenuto di grassi rispetto a una dieta moderata di carboidrati e grassi sulla composizione corporea nei pazienti con lipedema

Małgorzata Jeziorek, ¹ Andrzej Szuba, ² Krzysztof Kujawa, ³ e Bożena Regulska-Ilow ¹ diabete metab syndr obes. 2022; 15: 2545–2561. 

·       Kruppa P., Georgiou I., Biermann N., Prantl L., Klein-Weigel P., Ghods M. Lipedema: patogenesi, diagnosi e opzioni di trattamento. Deutsches Ärzteblatt International . 2020; 117 (22-23):396–403. doi: 10.3238/arztebl.2020.0396.